La ricerca globale di utilizzare l’analisi del respiro di una persona per test precoci rapidi, economici e accurati per il cancro e altre malattie ha fatto un balzo in avanti.

In un nuovo articolo del British Journal of Cancer, i ricercatori della Flinders University hanno segnalato progressi significativi nello sviluppo di un metodo per testare i profili del respiro esalato che differenziano accuratamente il cancro alla testa e al collo dai pazienti non cancerosi.

I ricercatori australiani hanno raccolto campioni di respiro da 181 pazienti sospettati di avere un carcinoma a cellule squamose della testa e del collo allo stadio iniziale (HNSCC) prima dell’inizio di qualsiasi trattamento.

“Abbiamo cercato di determinare l’accuratezza diagnostica dell’analisi del respiro come test non invasivo per rilevare il cancro alla testa e al collo, che nel tempo potrebbe risultare in un metodo semplice per migliorare i risultati del trattamento e la morbilità del paziente”, dice il dottor Roger Yazbek e il professore associato Eng Ooi, ricercatori principali.

In tutto il mondo, il cancro alla testa e al collo rappresenta il 6% di tutti i tumori, uccidendo più di 300.000 persone all’anno. Il tabacco, l’alcol e la scarsa igiene orale sono noti come i principali fattori di rischio per questo cancro.

Un aumento dei tumori della testa e del collo associati al papilloma virus umano (HPV) sta vedendo questi tumori che colpiscono una popolazione molto più giovane, dicono i ricercatori.

Le terapie attuali sono efficaci nel trattare la malattia allo stadio iniziale, tuttavia le presentazioni all’ultimo stadio sono comuni e spesso associate a una prognosi sfavorevole e a un’elevata morbilità legata al trattamento.

Nello studio australiano, è stato utilizzato uno spettrometro di massa con tubo a flusso di ioni selezionati per analizzare il respiro per i composti organici volatili. Utilizzando la modellazione statistica, i ricercatori del Flinders sono stati in grado di sviluppare un test dell’alito in grado di differenziare il cancro dai pazienti di controllo (malattia benigna), con una sensibilità media e una specificità dell’85%.

La diagnosi è stata confermata dall’analisi delle biopsie di tessuto.

“Con questi forti risultati, speriamo di sperimentare il metodo in ambienti di assistenza primaria, come le cliniche dei medici di base, per sviluppare ulteriormente il suo uso nello screening in fase iniziale per HNSCC nella comunità”, dice il co-autore principale Dr Nuwan Dharmawardana.

Fonte della storia:

Materiali forniti da Flinders University. Nota: Il contenuto può essere modificato per stile e lunghezza.

Riferimento alla rivista:

1. Nuwan Dharmawardana, Thomas Goddard, Charmaine Woods, David I. Watson, Eng H. Ooi, Roger Yazbeck. Sviluppo di un test non invasivo del respiro esalato per la diagnosi del cancro della testa e del collo. British Journal of Cancer, 2020; DOI: 10.1038/s41416-020-01051-9