Loading...

Come comprare un antidolorifico

(The Washington Post)

Un nuovo modello per lo sviluppo di antidolorifici potrebbero aiutare a ridurre le overdose legate agli oppiacei, che lo scorso anno hanno ucciso circa 2.000 persone nel Regno Unito e che rappresentano la morte di 91 persone ogni giorno negli States.

La ricerca pubblicata sulla rivista Cell giovedì dimostra che è possibile sviluppare oppioidi  che allevia il dolore con la stessa efficacia della morfina, ma senza interrompere o rallentare la respirazione.

Ci sono stati 3.744 avvelenamenti da droghe nel Regno Unito nel 2016 e 2.038 riguardavano un oppiaceo, più comunemente eroina o morfina, mostrano i dati dell’Ufficio per le statistiche nazionali.

Ma in America la dipendenza da oppiacei da prescrizione ha devastato le comunità e causato centinaia di migliaia di morti, con Donald Trump che l’ha dichiarata un’emergenza di salute pubblica all’inizio di quest’anno.

La crisi in America è aumentata a spirale dagli anni ’90 con l’eccessiva prescrizione di farmaci che creano dipendenza, alti livelli di dolore cronico e un afflusso di potenti oppioidi sintetici, come il fentanil.

Il fentanyl viene solitamente utilizzato per alleviare il dolore nei pazienti terminali e, con una forza 100 volte quella dell’eroina è una crescente causa di morte nel Regno Unito.

I ricercatori dello Scripps Research Institute, in Florida, hanno trascorso due decenni a cercare modi per scollegare gli effetti degli oppioidi su due percorsi: il percorso della “proteina G”, che si pensa mediare il sollievo dal dolore e il percorso “beta-arrestin2”, che è legato alla soppressione della respirazione.

Negli ultimi sei anni hanno sviluppato 500 potenziali nuovi composti antidolorifici, 60 dei quali hanno un impatto maggiore sull’uno o sull’altro percorso.

In questo gruppo hanno identificato farmaci chiave, tutti in grado di essere assorbiti dal cervello ed erano tutti potenti quanto la morfina “se non di più”, ma alcuni dei quali hanno avuto un impatto solo su un percorso.

I composti che erano più letali nei topi agivano principalmente sulla via della beta-arrestina2, e questo è il modo principale in cui agisce il fentanil, forse spiegando il suo alto tasso di sovradosaggio.

Lo studio afferma che i risultati “supportano fortemente l’ipotesi che i composti che non reclutano la beta-arrestina2 possano rivelarsi più sicuri degli attuali oppioidi clinici”.

Tuttavia, non è stato ancora dimostrato in modo conclusivo che la beta-arrestin2 sia la causa principale della soppressione della respirazione – potrebbero esserci altri fattori in gioco.

È anche ancora da vedere se i farmaci che evitano questo percorso hanno altri effetti collaterali, come creare più dipendenza o causare stitichezza, che minerebbero il loro minor rischio di sovradosaggio.

Ma i farmaci identificati nella ricerca hanno la più grande separazione tra dolore e soppressione della respirazione di qualsiasi studio finora, concludono gli autori: “La nostra speranza è che questo lavoro possa aiutare lo sviluppo farmaceutico di alternative più sicure alle attuali terapie con oppiacei”.

Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza sul nostro sito web. Navigando su questo sito, accetti il nostro utilizzo dei cookie.
CiyaShop

Iscriviti alla nostra newsletter

Iscriviti alla mailing list Best Global Meds per ricevere aggiornamenti su nuovi arrivi, offerte speciali e altre informazioni sugli sconti.